Indice di recerca: Lavoro - Subordinato

Sono state trovate 389 decisioni - Pagina 8 di 39

19/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini della conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso per motivi di lavoro, rileva la titolarità di un rapporto di lavoro subordinato al momento della presentazione dell’istanza di conversione, a prescindere dall’intervenuta formale scadenza del titolo precedentemente rilasciato, senza che, a fronte della concreta volontà del cittadino straniero di soggiornare legalmente nel territorio dello Stato per svolgere una regolare attività lavorativa, possa attribuirsi rilievo unico formale e dirimente alla sopravvenuta scadenza del titolo di soggiorno per motivi ...
Consiglio di Stato, sez. III, 19 agosto 2022, n. 7318

18/7/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Ai fini della conversione del titolo di soggiorno per lavoro stagionale in permesso per lavoro subordinato non osta all’accoglimento della domanda il fatto che lo straniero ha svolto, in concomitanza per un periodo di tempo determinato [nella fattispecie, circa un mese], anche un lavoro in un settore non avente il requisito della stagionalità, trattandosi di circostanza aggiuntiva del tutto neutra rispetto all’effettivo svolgimento per oltre tre mesi dell'attività consentita in forza del permesso per lavoro stagionale.TAR Toscana, sez. II, 18 luglio 2022, n. 933(n. 415) Il Tribunale Ammi...
TAR Toscana, sez. II, 18 luglio 2022, n. 933

15/7/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Spetta al giudice ordinario decidere sul ricorso avverso il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro nell’ambito del quale la ricorrente non contesta la valutazione dell’Amministrazione sulla carenza dei requisiti per il rilascio di tale tipologia di permesso, ma fa valere l’illegittimità del comportamento della PA consistente nel non aver provveduto, pur in presenza dei relativi presupposti, a rilasciare un titolo per motivi familiari ai sensi dell’art. 6, co. 1, TUI, risolvendosi la domanda giudiziale nella pretesa di quest’ultimo permesso.TAR Lombardia, ...
TAR Lombardia, sez. III, 15 luglio 2022, n. 1678

20/6/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile il motivo di ricorso avverso il diniego di conversione del permesso di soggiorno ex art. 31 TUI in permesso per motivi di lavoro volto a far valere l’ingiustizia della condanna riportata dal ricorrente in Grecia, lamentando genericamente e senza addurre concreti elementi l’inaffidabilità del sistema penale di tale Stato, il quale è invece unanimemente riconosciuto nell’ambito del consesso internazionale ed europeo come democratico e liberale.TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. II, 20 giugno 2022, n. 616(n. 411) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ...
TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. II, 20 giugno 2022, n. 616

7/6/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di permesso di soggiorno per “casi particolari”, lo straniero che ha ottenuto il titolo per un rapporto di lavoro rientrante nell’ipotesi di cui all’art. 27, comma 1, lett. a), TUI, non può invocare il nulla osta già rilasciato per un diverso rapporto (art. 40, co. 23, d.P.R. n. 394 del 1999), né avvalersi delle condizioni di cui all’art. 22, co. 11, TUI e dunque non può ottenere un permesso per attesa occupazione in caso di cessazione del rapporto lavorativo originario. Tale soluzione è imposta chiaramente dal dettato normativo e dal divieto di interpretazione estens...
TAR Lombardia, sez. I, 7 giugno 2022, n. 1319

17/5/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, la valutazione prognostica della pericolosità sociale dell’interessato può legittimamente fondarsi su fatti non ancora accertati penalmente e che riguardano un reato c.d. ostativo – che quindi desta particolare allarme sociale – quando la notizia di reato è sufficientemente circostanziata, così da non obliterare la presunzione di non colpevolezza.[Nella fattispecie, in cui il ricorrente è indagato per violenza sessuale, ampia rilevanza assumono gli elementi nella motivazione dell’ordinanza che disponeva, nei suoi confront...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 17 maggio 2022, n. 417

13/5/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va annullato il provvedimento che dichiara improcedibile l’istanza di conversione del permesso di soggiorno da motivi familiari a motivi di lavoro subordinato per essere stato il primo titolo revocato a seguito della cessazione della convivenza tra i coniugi e del loro divorzio. Lo scioglimento del matrimonio precedente alla revoca del titolo di soggiorno ne costituisce infatti la ragione giustificatrice (essendo venuti a mancare i presupposti originari per il rilascio, cfr. art. 30, co. 5, TUI), cosicché la PA deve istruire l’istanza di conversione indipendentemente dal fatto che il perm...
TAR Abruzzo, sez. I, 13 maggio 2022, n. 173

11/4/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che revoca il permesso di soggiorno per lavoro subordinato rilasciato alla straniera entrata in Italia “fuori quota” con visto di tipo “D” come domestica presso un’Autorità consolare, anche se il nuovo lavoro è stato reperito prima della scadenza del visto d’ingresso. Tale ultima circostanza, infatti, non può integrare un nuovo elemento ex art. 5, co. 5, TUI, essendo venuto meno il presupposto per il rilascio del visto originario in deroga all’ordinario sistema dei flussi d’ingresso, ossia l’espletamento del servizio presso il Consolato dello ...
TAR Lazio, sez. I ter, 11 aprile 2022, n. 4272

11/3/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
La durata del nulla osta relativo al permesso di soggiorno per motivi di “lavoro casi particolari” (art. 27 TUI) è strettamente legata allo svolgimento dell’attività lavorativa per cui il lavoratore è giunto in Italia e non consente al suo beneficiario di cambiare il proprio datore di lavoro né di svolgere attività lavorativa presso altri soggetti (tranne per i lavoratori di cui all'articolo 27, comma 1, lettere d, e e r-bis). È pertanto legittima la revoca del permesso controverso al lavoratore straniero distaccato in Italia la quale si fonda sulla cessazione del rapporto di lavo...
TAR Friuli Venezia Giulia, sez. I, 11 marzo 2022, n. 126

9/3/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso per motivi di lavoro, pur operando il limite delle quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato (art. 3, co. 4, TUI), l’onere di verificarne la capienza non grava sullo straniero richiedente, dovendo invece provvedervi d’ufficio l’Amministrazione, come risulta dall’assenza di norme che impongano al privato un simile onere e dal canone costituzionale del buon andamento dell’Amministrazione (art. 97, co. 2, Cost.), dal principio di buona fede e leale collaborazione tra privato e...
TAR Lombardia, sez. IV, 9 marzo 2022, n. 563