Indice di recerca: Lavoro - Subordinato

Sono state trovate 389 decisioni - Pagina 6 di 39

14/9/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di ingresso e soggiorno dei lavoratori altamente qualificati, deve essere riesaminata la posizione del lavoratore straniero che ha conseguito il diploma di istruzione primaria e secondaria e ha concluso, nel Paese d’origine (Etiopia), un ulteriore periodo di studi biennale di specializzazione, il quale sarebbe equiparabile a un titolo di studi superiore ovvero post-secondario secondo l’art. 27 quater TUI.TAR Campania, sezione staccata di Salerno, sez. III, 14 settembre 2023, n. 357(n. 443) Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campaniasezione staccata di Salerno (Sezione Terz...
TAR Campania, sezione staccata di Salerno, sez. III, 14 settembre 2023, n. 357

11/9/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il rigetto dell’istanza di conversione del permesso di soggiorno da lavoro stagionale a lavoro subordinato, fondata unicamente sulla base del fatto che essa sia stata presentata in data successiva a quella di scadenza del titolo da convertire, atteso che il ritardo nella presentazione della domanda in questione non può essere in sé fatto ostativo, non trattandosi di termine decadenziale (cfr. art. 5, co. 9, TUI, come modificato dall'art. 1, co. 1, lett. c, del d.lgs. n. 40/2014), con conseguente obbligo della PA di riesaminare l’istanza senza tenere conto della data di pre...
TAR Calabria, sez. I, 11 settembre 2023, n. 1146

19/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato che si fonda automaticamente su una pregressa condanna per spaccio di stupefacenti di lieve entità. Alla luce della più recente giurisprudenza della Corte costituzionale, in presenza di reati riconducibili alla fattispecie di cui all’art. 73, comma 5, del DPR n. 309/1990, la PA deve procedere alla valutazione dell’effettiva e concreta pericolosità sociale espressa da tali condotte. L’Amministrazione dovrà dunque riesercitare il proprio potere valutando in concreto la pericolosità sociale del richie...
TAR Toscana, sez. II, 19 giugno 2023, n. 608

14/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di conversione del permesso di soggiorno da lavoro stagionale a lavoro subordinato, è illegittimo il diniego che si fonda sulla circostanza che l’istanza è stata presentata dopo la scadenza del titolo da convertire. Infatti, l’art. 24, co. 10, TUI non stabilisce un termine entro il quale debba essere richiesta la conversione, prevedendo quali sole condizioni a tal fine necessarie l’aver svolto regolare attività lavorativa sul territorio nazionale per almeno tre mesi, la sussistenza di un’offerta di un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato, la su...
TAR Lombardia, sez. III, 14 giugno 2023, n. 1501

12/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
La PA non può revocare il nulla osta alla conversione del permesso per motivi di studio in permesso per motivi di lavoro per essere il primo titolo scaduto al momento della richiesta di conversione se lo straniero ha stipulato il contratto di lavoro subordinato prima della scadenza del permesso per studio e prima della presentazione dell’istanza di conversione del titolo di soggiorno. Infatti, a fronte della concreta volontà del cittadino straniero di soggiornare legalmente nel territorio dello Stato per svolgere una regolare attività lavorativa – come dimostra in modo inequivocabile la...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 12 giugno 2023, n. 362

10/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro fondato su prolungate assenze dal territorio nazionale, qualora la documentazione medica del paese di origine prodotta in giudizio per dimostrare l’esistenza di una grave giustificazione sia corredata esclusivamente dalla traduzione e dal timbro del traduttore, ma non legalizzata (cfr. art. 33 del DPR n. 445/2000). In mancanza di legalizzazione, la documentazione prodotta è priva di valore probatorio e, a prescindere dai suoi contenuti, non può essere presa in considerazione al fine di accertare la sussistenz...
TAR Lombardia, sez. IV, 10 giugno 2023, n. 1569

9/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Anche in assenza di un reddito sufficiente, il diniego di rilascio del titolo di soggiorno per motivi di lavoro presuppone la valutazione, da parte dell’Amministrazione, dei legami familiari e degli altri elementi indicati dall’art. 5, co. 5, TUI, cosicché, in difetto, il provvedimento di diniego va annullato per vizio di motivazione.TAR Lombardia, sez. IV, 9 giugno 2021 n. 1403 Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia(Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 248 del 2020, proposto dal Sig. -OMISSIS-, rappresentato e difeso ...
TAR Lombardia, sez. IV, 9 giugno 2021 n. 1403

7/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non può trovare accoglimento la domanda di conversione in permesso per motivi di lavoro del titolo di soggiorno in “casi particolari” rilasciato ex art. 27 TUI al tecnico straniero addetto al montaggio e allo smontaggio delle attrezzature di un circo. Infatti, l’attività svolta dal lavoratore straniero, per quanto effettuata presso un circo, non può certo essere ritenuta “di tipo artistico”, con la conseguenza che non può trovare applicazione la previsione di cui al comma 1 bis dell’art. 6 TUI, la quale prescrive che è convertibile in permesso di soggiorno per motivi di lavoro...
TAR Veneto, sez. III, 7 giugno 2023, n. 782

8/5/2023 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata l’illegittimità costituzionale del combinato disposto dell’art. 4, co. 3, e dell’art. 5, co. 5, TUI, nella parte in cui impone il diniego automatico del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro anche nelle ipotesi di condanna, pur non definitive, per il reato di cui all’art. 73, co. 5, del T.U. stupefacenti (c.d. “piccolo spaccio”) e quelle definitive per il reato di cui all’art. 474, co. 2, c.p. (vendita di merci contraffatte), senza prevedere che l’autorità competente (il questore) verifichi in concreto la pericolosità sociale del richiedenteCor...
Corte costituzionale, 8 maggio 2023, n. 88

11/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di conversione del permesso di soggiorno per motivi umanitari in quello per motivi di lavoro, va rigettata la tesi della PA per cui la scadenza del permesso umanitario precluderebbe di per sé la possibilità di rilasciare un permesso di soggiorno a titolo diverso (art. 5, co. 5 e 9, TUI). È pertanto illegittimo il diniego che, su tali basi, non è preceduto da alcuna valutazione in concreto del requisito dell’assenza di pericolosità sociale del richiedente né ha tenuto conto della sopravvenuta costituzione di un rapporto di lavoro subordinato e della sussistenza di uno stabile...
TAR Campania, sezione staccata di Salerno, sez. III, 11 aprile 2023, n. 790