Indice di recerca: Lavoro - Subordinato

Sono state trovate 389 decisioni - Pagina 5 di 39

29/11/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermata l’illegittimità del diniego del permesso di soggiorno per motivi di lavoro adottato, senza contraddittorio, nei confronti dello straniero raggiunto dall’annullamento del visto di reingresso per errata valutazione dei requisiti soggettivi, annullamento avverso il quale l’interessato ha proposto ricorso. Il principio di buona fede avrebbe dovuto suggerire una maggiore cautela da parte della PA nell’adottare la determinazione sfavorevole, in ragione dell’esigenza di tutelare i delicati interessi privati sottesi al rilascio del titolo di soggiorno, soprattutto allorquando ...
Consiglio di Stato, sez. III, 29 novembre 2023, n. 10244

29/11/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego del visto per motivi di lavoro opposto al cittadino straniero già in possesso di nulla osta da parte della Prefettura che sia stato nondimeno valutato a rischio migratorio, in base a diversi indici emersi durante l’audizione presso la sede diplomatica, quali la mancata conoscenza della lingua italiana (o altra lingua veicolare) e, soprattutto, degli elementi essenziali del rapporto di lavoro subordinato.TAR Lazio, sez. III, 29 novembre 2023, n. 17919(n. 446) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio(Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA sul rico...
TAR Lazio, sez. III, 29 novembre 2023, n. 17919

28/11/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Un’amministrazione comunale può vietare in maniera generale e indiscriminata al personale di indossare in modo visibile qualsiasi segno che riveli convinzioni filosofiche o religiose al fine di istituire un ambiente neutro. Tale divieto non è discriminatorio (art. 2, par. 2, lett. b, direttiva 2000/78/CE) se idoneo, necessario e proporzionato rispetto al contesto e qualora tenga conto dei diversi diritti e interessi in gioco.[La fattispecie pendente davanti al giudice del rinvio riguarda l’azione inibitoria promossa da un’impiegata comunale con mansioni di “back office” diretta a f...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 28 novembre 2023, causa C-148/22, Commune d'Ans

21/11/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non accede al permesso per motivi di ricerca lavoro ex art. 39 bis.1 TUI la straniera che ha già utilizzato in precedenza il diploma accademico conseguito in Italia per ottenere lo stesso titolo di soggiorno. Nell’adottare un simile diniego, inoltre, l’amministrazione non è tenuta a svolgere considerazioni circa la situazione di estremo ambientamento in Italia dell’interessata, la durata della sua permanenza, lo svolgimento di attività lavorativa coerente con l’istruzione nel frattempo conseguita e lo stile di vita “esemplare”. Infatti, l’inidoneità del titolo ai fini della c...
TAR Lombardia, sez. III, 21 novembre 2023, n. 2742

6/11/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso dello straniero che si è visto negare la conversione del titolo per protezione speciale in permesso per motivi di lavoro per insussistenza del requisito della residenza anagrafica, quando invece sarebbe stato agevolmente e rapidamente raggiungibile presso il domicilio abituale dove già reperito in occasione della notifica della decisione di espulsione emessa a seguito dell’impugnato diniego. Tale ultima circostanza, infatti, conferma che il ricorrente era facilmente reperibile sul territorio nazionale e, per analoghe ragioni, il provvedimento è altresì viziato dalla...
TAR Lazio, sez. I ter, 6 novembre 2023, n. 16459

26/10/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È manifestamente infondato il ricorso avverso la revoca del nulla osta all’ingresso non corredato, al momento della presentazione della domanda, dall’asseverazione del consulente del lavoro ed essendo peraltro quella depositata successivamente affetta da invalidità. In particolare, non può essere accolta la tesi difensiva per la quale la modalità di asseverazione prevista dall’art. 24 bis TUI (introdotto dal DL n. 20/2023, conv. con modif. con legge n. 50/2023) sarebbe solo una modalità alternativa di espletamento delle verifiche già demandate all’Ispettorato del lavoro, con la...
TAR Calabria, sez. II, 26 ottobre 2023, n. 1338

25/10/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Lo straniero giunto in Italia come minore non accompagnato e successivamente sottoposto alla tutela di un familiare rientra nelle ipotesi tipizzate di cui all’art. 32, co. 1 bis TUI e pertanto, ai fini della conversione del permesso per minore età, è necessaria l’acquisizione del parere del Comitato per i minori stranieri non accompagnati, nella fattispecie negativo (in quanto non sussistevano elementi valutabili nel breve periodo di permanenza dello straniero quale minore, pari a circa cinque mesi). Va pertanto rigettato il ricorso avverso il rifiuto del permesso di soggiorno per attesa...
TAR Toscana, sez. II, 25 ottobre 2023, n. 965

23/10/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Nel caso di uno straniero che intrattiene legami familiari in Italia, è illegittimo il diniego di conversione del permesso di soggiorno per attesa occupazione in lavoro autonomo, fondato sul semplice rilievo di carenze reddituali e di una condanna per reato ostativo, essendo del tutto pretermessa la valutazione della pericolosità sociale in concreto e degli elementi indicati all’art. 5, co. 5, TUI. Infatti, la necessità di tale valutazione si impone invero nei confronti di tutti gli stranieri che abbiano acceduto al ricongiungimento familiare, quand’anche sforniti di reddito sufficiente...
TAR Toscana, sez. II, 23 ottobre 2023, n. 962

13/10/2023 - Italiana - Penale - Cassazione
Il mero richiamo all’esistenza di movimenti eversivi nel Paese di cittadinanza non è sufficiente a integrare l’onere di allegazione circa lo stato di necessità idoneo a escludere la configurabilità del reato di inosservanza dell’ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato cui (art. 14, comma 5 ter, TUI) atteso che la sussistenza della causa di giustificazione deve essere valutata con riguardo a situazioni ostative, della cui allegazione è onerato l'interessato, che incidono sulla possibilità, oggettiva o soggettiva, di ottemperarvi.Corte di cassazione, sez. I penale, 1...
Corte di cassazione, sez. I penale, 13 ottobre 2023, n. 41790

4/10/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di revoca del nulla osta all’ingresso in Italia per motivi di lavoro, la mancata indicazione nel provvedimento (e la mancata produzione in giudizio) del parere negativo del Questore che riporta, quale motivo ostativo, il deferimento all’Autorità Giudiziaria del cittadino straniero interessato rende quest’ultimo meritevole di tutela cautelare, in quanto non consente di apprezzare la lesione all’interesse pubblico derivante dalla sua permanenza sul territorio italiano né di formulare delibazioni in ordine alla presenza o meno dei motivi ostativi (e sussistendo il periculum in m...
TAR Toscana, sez. II, 4 ottobre 2023, n. 424