Indice di recerca: Lavoro - Autonomo

Sono state trovate 170 decisioni - Pagina 12 di 17

11/12/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del visto di ingresso per lavoro autonomo opposto al cittadino straniero socio accomandante di una società in accomandita semplice costituita nel 2007. Al richiedente non può essere opposto, ai sensi dell’art. 39, comma 4, del DPR 394/99, che la società per la quale egli richiede di lavorare è stata costituita da meno di tre anni. Invero, il citato requisito è richiesto solo per il socio prestatore d’opera, non anche nel caso di socio che partecipi, come nel caso di specie, con un conferimento di denaro. Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 128...
Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 12818 del 11 dicembre 2009

18/11/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, opposto allo straniero che risulti condannato per un reato inerente la violazione del diritto d’autore. L’applicazione dell’indulto non può essere considerata una circostanza che, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, consente di valutare sopravvenute circostanze favorevoli allo straniero richiedente il rinnovo del titolo di soggiorno. Il beneficio dell’indulto, infatti, deve essere inquadrato fra le causa di estinzione della pena e non del reato, sicché esso non comporta...
Tar Lombardia, Sez. IV, Sent. n. 5083 del 18 novembre 2009

14/10/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, opposto allo straniero che non sia riuscito a dimostrare, nell’anno di riferimento, il possesso di mezzi economici sufficienti per mantenere sé stesso e per svolgere la propria attività imprenditoriale. Non può essere preso in considerazione l’aiuto economico prestato dal fratello dell’interessato, dal momento che trattasi di sostegno prestato per mera solidarietà da un soggetto non obbligato a prestarlo che, come tale, non offre alcuna garanzia. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 6296 del 14 ottobre 2009

14/10/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo opposto allo straniero che sia stato condannato per un reato inerente la normativa sulla tutela del diritto d’autore. Invero, il reato è stato commesso e la relativa condanna è stata pronunciata prima dell’entrata in vigore della legge 189/2002, che ha introdotto il comma 7 bis nell’art. 26 del D.Lgs. 286/98. Quando il reato è stato commesso, quindi, il ricorrente non poteva avere contezza delle conseguenze del suo gesto in ordine alla permanenza sul territorio nazionale. Consiglio di ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 6298 del 14 ottobre 2009

18/9/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, opposto allo straniero condannato per un reato inerente la tutela del diritto d’autore. L’art. 26, comma 7 bis, del D.Lgs. 286/98 non è tuttavia applicabile nel caso di specie, poiché, al momento della commissione del detto reato, il ricorrente era titolare di un permesso per lavoro subordinato. La citata condanna, quindi, può solo costituire un elemento che, unito ad eventuali altri, possa eventualmente fondare un giudizio di pericolosità del richiedente. Consiglio di Stato, Sez. VI, ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 5624 del 18 settembre 2009

17/7/2009 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 26, comma 7-bis, del D.Lgs. 286/1998, nella parte in cui prevede l’automatico diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo allo straniero che sia stato condannato per un reato inerente la violazione del diritto d’autore. Il giudice rimettente ha fornito una carente descrizione della fattispecie; in particolare ha omesso di indicare la data di scadenza del permesso di soggiorno di cui è stato negato il rinnovo, nonché se il ricorrente abbia o meno esercitato il diritto al ricongiun...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 219 del 17 luglio 2009

29/5/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento con cui il Consolato Generale d’Italia a Mosca ha respinto la richiesta di visto d’ingresso per lavoro autonomo presentata dalla ricorrente, a motivo della mancata presentazione di copia dell’ultimo bilancio o della dichiarazione dei redditi della società comprovante l’entità del compenso garantito al socio. La ricorrente non era infatti in grado di produrre la documentazione richiesta dall’A. resistente, dal momento che la società è stata costituita dalla stessa solo nel corso del 2008, quindi alla data di presentazione della richiesta di visto dâ...
Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 5358 del 29 maggio 2009

25/5/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo opposto alla cittadina straniera, condannata per il reato di commercio di prodotti con segni falsi. Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 286 del 1998, l’A. era vincolata all’emanazione del provvedimento impugnato, senza possibilità di valutare la situazione dell’interessata, incluse la durata della sua permanenza in Italia e la presenza ivi dei suoi familiari. Di conseguenza, alcun valore può essere dato all’autorizzazione del Tribunale per i minorenni nei confronti dell’odierna ricorre...
Tar Toscana, Sez. II, Sent. n. 883 del 25 maggio 2009

29/4/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, motivato con riferimento a due condanne, riportate dal richiedente, per reati inerenti il diritto d’autore. Le dette condanne risalgono a nove anni prima la richiesta di rinnovo e, comunque, a data antecedente all’entrata in vigore del comma 7 bis dell’art. 26 del D.Lgs. 286 del 1998. Non è, dunque, sufficiente la motivazione del provvedimento impugnato, che dalle dette condanne concluda che l’interessato viva con redditi derivanti almeno in parte da fonte illecita. Consiglio di Stato...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2683 del 29 aprile 2009

30/3/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, fondato sulla sussistenza di una condanna penale per commercio di prodotti con segni falsi e di altri procedimenti penali pendenti a carico del richiedente, che evidenzierebbero che l’interessato tragga il proprio sostentamento da attività illecite legate alla vendita degli anzidetti prodotti. A seguito della modifica dell’art. 26 del D.lgs. 286/98 ad opera della l. n. 189/2002, non sembra più esserci spazio di manovra per l’amministrazione, essendo questa vincolata, in presenza di conda...
C.G.A. Regione Sicilia, Decisione n. 195 del 30 marzo 2009