Indice di recerca: Lavoro - Autonomo

Sono state trovate 170 decisioni - Pagina 2 di 17

2/9/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che nega il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato senza vagliare la possibilità di rilasciare un titolo per lavoro autonomo, quando l’esistenza dell’attività autonoma è stata rilevata d’ufficio dalla PA ma l’interessato non ne ha comunicato l’avvio né ha fornito all’Amministrazione procedente gli elementi necessari per valutarne la consistenza come gli impongono i principi di correttezza, buona fede e leale collaborazione, essendo evidente che la mancata valutazione di tali elementi è dipesa esclusivamente dalla condotta dell’...
TAR Lombardia, sez. I, 2 settembre 2022, n. 1958

18/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La novella legislativa di cui all’art. 12, co. 1, lett. i), d.l. n. 76/2020, che ha aggiunto all’art. 21 octies l’inciso secondo cui “la disposizione di cui al secondo periodo non si applica al provvedimento adottato in violazione dell'articolo 10 bis” si applica anche ai procedimenti in corso che hanno ad oggetto provvedimenti adottati prima della sua entrata in vigore. Anche in questi casi, pertanto, quando il provvedimento controverso ha natura discrezionale (e solo in tali ipotesi), l’omessa comunicazione del preavviso di rigetto comporta la caducazione dell’atto viziato. Tal...
Consiglio di Stato, sez. III, 18 agosto 2022, n. 7267

11/7/2022 - Italiana - Amministrativo - CGA Regione siciliana
La sopravvenienza di un rapporto di lavoro successivamente all’adozione e alla notificazione del provvedimento di rigetto non può costituire un vizio del diniego di permesso di soggiorno reso dalla Questura. Infatti, l’onere della PA di prendere in considerazione i nuovi e sopraggiunti elementi favorevoli allo straniero non può che riguardare quelli in essere al momento in cui è stata esercitata la potestà amministrativa, dovendo riferirsi il giudizio circa la legittimità del provvedimento impugnato al momento dell’adozione dell’atto medesimo, in ossequio al principio tempus regit...
Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana, 11 luglio 2022, n. 814

4/5/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, il requisito reddituale non corrisponde a quello richiesto per il primo rilascio, dovendo l’art. 26, co. 3, TUI leggersi alla luce dell’art. 39 DPR 394/99, atteso che, riferendosi a un dato storico, la soglia non può variare in base al tipo di lavoro (autonomo o dipendente) senza cagionare un’irragionevole – e quindi inammissibile – disparità di trattamento. Infatti, la più elevata soglia necessaria per il rilascio del titolo per lavoro autonomo (rispetto a quello dipendente) si spiega in una logica di ...
Consiglio di Stato, sez. III, 4 maggio 2022, n. 3505

13/4/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo adottato nei confronti dello straniero condannato per atti persecutori oggetto di numerose altre notizie di reato anche se lo stesso vive in Italia ormai da diversi anni, atteso che il grave reato commesso dimostra che non si è mai realizzata una reale integrazione del cittadino straniero nella realtà sociale ed economica italiana.TAR Lombardia, sez. I, 13 aprile 2022, n. 837(n. 406) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia(Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di re...
TAR Lombardia, sez. I, 13 aprile 2022, n. 837

1/2/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Poiché le misure per fronteggiare l’emergenza sanitaria non impedivano il rientro in Italia, né durante la pandemia sono stati interrotti i collegamenti aerei con il Paese di origine dell’interessato [nella fattispecie: Tunisia], né la normativa di tale Paese impediva l’espatrio, non sussistono i gravi e comprovati motivi (art. 3, co. 4, d.p.r. 394/1999) che possono giustificare un’assenza prolungata dello straniero territorio nazionale. Ne segue che, nonostante la pandemia, è legittimo il diniego del visto di reingresso opposto allo straniero che è stato assente per più di sei m...
TAR Lazio, sez. III ter, 1 febbraio 2022, n. 1142

20/12/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Non osta alla conversione del permesso per motivi di studio in quello per motivi di lavoro autonomo la circostanza che il visto d’ingresso originario sia stato concesso allo straniero per “corso singolo”. [Nella fattispecie, l’interessato aveva frequentato e superato un master universitario di I livello, di durata annuale].Consiglio di Stato, sez. III, 20 dicembre 2021, n. 8450(n. 399) Il Consiglio di Statoin sede giurisdizionale (Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 5158 del 2021, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'...
Consiglio di Stato, sez. III, 20 dicembre 2021, n. 8450

21/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Nell’ambito del ricorso avverso il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo sottoscritto dal dirigente e volto a denunciare, tra gli altri, il vizio d’incompetenza, tale vizio può ritenersi provato dal comportamento processuale della PA (valutabile ex artt. 63 e 64 c.p.a.), la quale si è ritualmente costituita per resistere al ricorso senza depositare la documentazione comprovante l’esistenza di una delega a favore del dirigente che ha sottoscritto l’atto impugnato, che rientra pacificamente nella competenza del questore. TAR Campan...
TAR Campania, sez. VI, 21 ottobre 2021, n. 6632

8/10/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va annullato il provvedimento che nega il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo ravvisando la carenza dei presupposti alloggiativi e reddituali che non è stato preceduto dalla comunicazione dei motivi ostativi ex art. 10 bis, legge n. 24171990, la cui violazione – a seguito delle modifiche introdotte con l’art. 12, co. 1, lett. i), d.l. n. 76/2020 (conv. con legge n. 120/2020) – determina l’annullamento del provvedimento senza che sia consentito alla PA dimostrare in giudizio che questo non avrebbe potuto avere contenuto diverso da quello concretamente adottato. C...
Consiglio di Stato, sez. III, 8 ottobre 2021, n. 6743

2/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di conversione del titolo di soggiorno per motivi umanitari in permesso per lavoro autonomo, il livello di reddito richiesto è pari alla capitalizzazione dell’assegno sociale e non quello più elevato di cui all’art. 26 TUI e riferibile al primo ingresso sul territorio. Infatti, la condizione dello straniero che per la prima volta entra in Italia per stabilirvi un’impresa è all’evidenza differente da colui che è già presente e radicato nel Paese e intende esercitarvi un’attività autonoma. Inoltre, nella situazione in cui lo straniero intenda far evolvere la propria at...
TAR Piemonte, sez. I, 2 ottobre 2021, n. 875