Violazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e utilizzo di minori da parte delle autorità del Marocco nella crisi migratoria a Ceuta.
Parlamento europeo
Risoluzione del 10 giugno 2021
Il Parlamento europeo,
– viste le sue precedenti risoluzioni sul Marocco, in particolare quella del 16 gennaio 2019 sull'accordo UE-Marocco 1, nonché la sua risoluzione del 26 novembre 2019 sui diritti del bambino in occasione del 30° anniversario della Convenzione sui diritti del fanciullo 2,
– vista la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989, in particolare il principio dell'interesse superiore del fanciullo (articoli 3 e 18),
– viste le osservazioni generali del Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia, in particolare la n. 14,
– vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea,
– vista la dichiarazione del Marocco del 1° giugno 2021 sulla questione dei minori marocchini non accompagnati che si trovano in situazione irregolare in alcuni paesi europei,
– viste le due dichiarazioni rese dal ministero marocchino degli Affari esteri, della cooperazione africana e degli espatriati marocchini, del 31...
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