Il procedimento di conversione del permesso di soggiorno per ragioni di lavoro e la dequotazione dei vizi formali e procedimentali.
Angelo Nicotra
1 novembre 2019
La sintetica sentenza del TAR Veneto 18 settembre 2019, n. 1007, in commento si confronta con un istituto di sempre più frequente applicazione pratica, ovvero la conversione del permesso di soggiorno per motivi di lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, a tempo determinato od indeterminato.
La disposizione di riferimento, l’art. 24, c. 10, del TUI è stata integralmente riscritta dal d.lgs. 203/16 con il dichiarato fine di non impedire la permanenza sul territorio italiano di coloro che, immigrati per lo svolgimento di un lavoro stagionale, abbiano dimostrato di essersi integrati nel tessuto produttivo del Paese, procacciandosi nuove occasioni di lavoro. Chiaro è, infatti, lo spirito ispiratore dell’istituto che, riconosciuto il valore integrativo del lavoro nella gestione dei flussi, intende agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, sia per ragioni economiche che di promozione individuale (vd. art. 2 Cost.), ritenuto che la disciplina...
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