Decreto “Crescita”: tasse scontate fino a 10 anni anche per lavoratori e imprenditori extra-UE.

Raffaele Miele


 
Oltre ai cittadini italiani e degli Stati membri, anche i lavoratori e gli imprenditori extra-UE che trasferiranno la residenza fiscale in Italia potranno ottenere robuste agevolazioni fiscali grazie alle nuove misure per incentivare il “rientro dei cervelli” previste dall’articolo 5 del decreto legge “Crescita” n 34 del 30 aprile 2019. In realtà questi “sconti” fiscali erano già previsti dal decreto legislativo 14 settembre  2015, n. 147; ora, a seguito delle modifiche introdotte dal decreto legge n. 34, sono diventati ancora più vantaggiosi, non solo per il maggiore ammontare dello sconto fiscale, ma anche per i requisiti di accesso alle agevolazioni resi meno stringenti. Le agevolazioni si riferiscono alla determinazione del reddito imponibile: i redditi da lavoro  subordinato o autonomo ed i redditi d'impresa percepiti e prodotti in Italia concorreranno alla  formazione del reddito complessivo limitatamente al 30% del loro ammontare. Ad esempio, se il reddito...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.