Servizi di accoglienza per i richiedenti asilo.

Ministro dell’interno
Direttiva del 23 luglio 2018


 
L’elevato numero dei richiedenti asilo oggi presenti, nonostante la sensibile contrazione dei flussi migratori, nelle strutture di accoglienza ove permangono sino alla definizione dell’iter procedurale teso al riconoscimento dello status – circa 2 anni e mezzo, anche in ragione del generalizzato contenzioso – con significativi oneri a carico dell’Erario, richiede una rivisitazione del sistema di accoglienza, anche mediante la razionalizzazione dei servizi. E ciò appare ancora più ineludibile se si considera che dalla attività di valutazione delle Commissioni per il riconoscimento della protezione internazionale alla gran parte dei migranti in ospitalità non è stato finora riconosciuto alcun titolo che ne abilita la permanenza sul territorio nazionale. L’azione, oltre a completare l’intervento già avviato di potenziamento operativo delle Commissioni territoriali per il riconoscimento dello status, a beneficio dei tempi di permanenza nelle strutture, intende...
 
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