Decisione che istituisce un meccanismo di cooperazione e verifica dei progressi compiuti dalla Bulgaria per rispettare i parametri di riferimento in materia di riforma giudiziaria e di lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata.
Decisione della Commissione del 13 dicembre 2006 (2006/929/CE)
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 354/58 del 14 dicembre 2006
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato sull'Unione europea,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il trattato di adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania, in particolare l’articolo 4, paragrafo 3,
visto l’atto di adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania, in particolare gli articoli 37 e 38,
visti i pareri espressi dagli Stati membri,
considerando quanto segue:
(1) L'Unione europea è fondata sullo stato di diritto, un principio comune a tutti gli Stati membri.
(2) Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia e il mercato interno istituiti dal trattato sull'Unione europea e dal trattato che istituisce la Comunità europea poggiano sulla certezza reciproca che le decisioni e le pratiche amministrative e giudiziarie di tutti gli Stati membri rispettano pienamente lo stato di diritto.
(3) Questa condizione presuppone l'esistenza, in tutti gli Stati membri, di un sistema giudiziario e amministrativo imparziale,...
(…)
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