Convenzione europea sulla cittadinanza.
Strasburgo, 6.11.1997
Traduzione non ufficiale di Laura Marsiglia
La Convenzione è entrata in vigore il 1 marzo 2000. L’Italia non ha ancora provveduto alla ratifica.
Preambolo
Gli Stati Membri del Consiglio d’Europa e gli altri Stati firmatari di questa Convenzione,
Considerando che il fine del Consiglio d'Europa è quello di realizzare un'unione più stretta tra i suoi Membri;
Tenendo presente i numerosi strumenti internazionali concernenti la cittadinanza, la cittadinanza plurima e l’apolidia;
Riconoscendo che, in questioni concernenti la cittadinanza, dovrebbero essere ritenuti legittimi sia gli interessi degli Stati che quelli degli individui;
Desiderando promuovere lo sviluppo progressivo dei principi giuridici riguardanti la cittadinanza come pure la loro adozione nel diritto interno e desiderando evitare, il più possibile, i casi di apolidia;
Desiderando evitare le discriminazioni nelle questioni relative alla cittadinanza;
Consapevoli del diritto al rispetto della vita privata e familiare come espresso nell’articolo 8 della Convenzione per la Salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà Fondamentali;...
(…)
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