Comunicazione preventiva di distacco transnazionale e regime sanzionatorio - modelli UNI Distacco UE e CAB UNI UE - dm 10 agosto 2016 - art. 10, commi 1 e 2, e art. 12, comma 1, d.lgs. n. 136/2016 - indicazioni al personale ispettivo.

Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Ispettorato nazionale del lavoro e Direzione generale dei sistemi informativi, dell’innovazione e della comunicazione
Circolare n. 3 del 22 dicembre 2016


 
Obblighi di comunicazione   Il 22 luglio u.s. è entrato in vigore il D.Lgs. n. 136/2016, relativo al distacco transnazionale di lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi, emanato in attuazione della Direttiva 2014/67/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014, che ha abrogato il D.Lgs. n. 72/2000 di recepimento della Direttiva 96/71/CE, mutuandone le relative disposizioni. L’art. 10 del Decreto n. 136 ha introdotto nel nostro ordinamento una serie di adempimenti amministrativi tra i quali l’obbligo, per le imprese straniere che intendano distaccare lavoratori in Italia nell’ambito di una prestazione transnazionale di servizi, di effettuare la comunicazione preventiva di distacco. In particolare, la disposizione in argomento sancisce in capo al prestatore di servizi straniero l’obbligo di effettuare la dichiarazione preventiva di distacco del personale impiegato in Italia entro le ore 24 del giorno antecedente all’inizio del distacco stesso...
 
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