Decreto legislativo 29 ottobre 2016, n. 203, recante attuazione della direttiva 2014/36/UE sulle condizioni di ingresso e di soggiorno dei cittadini di Paesi terzi per motivi di impiego in qualità di lavoratori stagionali.
Ministero dell’interno
Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, Direzione centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo
Circolare n. 4725 del 24 novembre 2016
In data 24 novembre u.s. è entrato in vigore il Decreto legislativo in oggetto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 262 del 9 novembre 2016, che nel conformare la disciplina del lavoro stagionale alla Direttiva europea, apporta una serie di modifiche al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 ed al relativo regolamento di attuazione, DPR 394/99, in materia di lavoro stagionale. In particolare, ai fini della semplificazione normativa, sono stati riformulati gli articoli 5 e 24 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (T.U. Immigrazione), riportando a norma di rango primario i contenuti delle relative norme regolamentari che, di conseguenza, sono state abrogate. Al riguardo si evidenziano le principali modifiche intervenute, che attengono alla competenza degli Sportelli Unici per l’immigrazione: il comma 3 ter dell’art. 5 del T.U. Immigrazione è stato sostituito consentendo allo straniero che dimostri di essere venuto in Italia almeno una volta negli ultimi 5 anni...
(…)
Segue nello spazio riservato agli abbonati
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.