Conclusioni sul futuro della politica di rimpatrio.
Consiglio Giustizia e Affari interni
8 ottobre 2015
1. Il Consiglio ribadisce che una politica coerente, credibile ed efficace relativa al rimpatrio di cittadini di paesi terzi soggiornanti illegalmente, che rispetti pienamente i diritti umani e la dignità delle persone interessate, nonché il principio di non respingimento (non-refoulement), è un elemento indispensabile della politica globale dell'UE in materia di migrazione.
2. Il Consiglio accoglie favorevolmente la comunicazione relativa al piano d’azione dell’UE sul rimpatrio con cui la Commissione risponde all'invito rivoltole dal Consiglio europeo del 25 e 26 giugno 2015 ad istituire un apposito programma europeo di rimpatrio. Tanto il piano d’azione [1], quanto il manuale sul rimpatrio [2], presentati il 9 settembre 2015, contengono elementi pragmatici ed operativi al fine di incrementare la capacità degli Stati membri di rimpatriare i migranti irregolari e al contempo riconoscono appieno la necessità di rafforzare la cooperazione e il sostegno ai paesi...
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