Francia: la Corte di cassazione giudica legittimo il licenziamento di una insegnante che rifiuta di togliere il velo all’interno della scuola privata.
N.d.R. La Corte di cassazione francese, in seduta plenaria, con la sentenza n. 612 del 25 giugno 2014 (13-28.369) ha confermato la decisione della Corte d’appello di Parigi che aveva rigettato il ricorso di una insegnante di fede islamica contro il datore di lavoro (un’associazione che gestiva un asilo) che ne aveva disposto il licenziamento in quanto si era rifiutata di rinunciare ad indossare il velo. Secondo la Corte di cassazione un datore di lavoro privato può limitare la libertà dei dipendenti di manifestare le loro convinzioni religiose sul posto di lavoro quando la restrizione della libertà di manifestare la propria religione non presenta carattere generale, ma è sufficientemente preciso e giustificato dalla natura dei compiti dei dipendenti. Nel caso in esame il regolamento interno della scuola impone "neutralità filosofica, politica e confessionale" per tutti gli impiegati ed il principio di laicità dello Stato deve essere affermato anche se non si tratta...
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