Aumentare la libera circolazione dei lavoratori nell’Ue per rilanciare l’occupazione.
Parlamento europeo, Commissione occupazione e affari sociali
Comunicato stampa del 6 novembre 2013
Nota di redazione:
Sono state adottate nuove misure per aiutare i cittadini europei che desiderano lavorare in un altro Stato membro attraverso la puntualizzazione del diritto alla libertà di movimento, fornendo adeguati mezzi di ricorso a livello nazionale, nelle ipotesi in cui vengono colpiti dalla discriminazione, creando contatti e centri informativi negli Stati membri.
È stato inoltre proposto che la Commissione e gli Stati membri creino una rete europea di punti di contatto nazionali per migliorare la cooperazione tra gli Stati membri nel far rispettare i diritti dei lavoratori di altri paesi dell’Ue.
Measures to help EU citizens who want to work in another member state by clarifying their right to freedom of movement, providing suitable means of redress at national level if they suffer discrimination, and setting up contact and information points in the member states were adopted by employment MEPs on Tuesday.
“The right of EU citizens to work in another member...
(…)
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