Effetti che la riabilitazione ottenuta dallo straniero condannato può produrre nell’ambito della procedura amministrativa di rinnovo del permesso di soggiorno.

Parere dell’Avvocatura generale dello Stato del 30 aprile 2013
Caso R.R.M. c/o Ministero dell’interno - Questura di Milano

 
Esaminati gli atti e la giurisprudenza in materia, la Scrivente non ritiene opportuno impugnare la sentenza in oggetto per quanto di seguito si rappresenta. La quaestio verte sugli effetti che la riabilitazione ottenuta dal soggetto verso cui sia stata emessa sentenza penale di condanna può produrre nell’ambito della procedura amministrativa di rinnovo del permesso di soggiorno. Come noto, la riabilitazione è un istituto di diritto penale e costituisce una causa di estinzione della sola pena ma non dell'intero reato; in particolare, l’art. 178 c.p. di prevede che essa estingue «le pene accessorie e ogni effetto penale della condanna, salvo che la legge disponga altrimenti». In materia, la giurisprudenza penale è costante nell’attribuire alla riabilitazione un «connotato di efficacia generale e residuale, in quanto è astrattamente idonea ad estinguere anche ogni ulteriore conseguenza che norme eventualmente sopravvenute alla sua concessione possano far...
 
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