Articolo 1, comma secondo, della legge 24 dicembre 1954, n. 1228, modificato dall'articolo 1, comma 18, della legge 15 luglio 2009, n. 94. Iscrizione anagrafica. Parere del Consiglio di Stato, Sez. prima, n. 4849/2012.

Ministero dell’interno, Dipartimento per gli Affari interni e territoriali
Circolare n. 1/13 del 14 gennaio 2013

 
Alcune Prefetture hanno evidenziato la presenza di incertezze interpretative riguardanti la disposizione recata dall'articolo 1, comma secondo, della legge 24 dicembre 1954, n. 1228, come modificata dall'articolo 1, comma 18, della legge 15 luglio 2009, n. 94, in base alla quale “L’iscrizione e la richiesta di variazione anagrafica possono dar luogo alla verifica, da parte dei competenti uffici comunali, delle condizioni igienico-sanitarie dell’immobile in cui il richiedente intende fissare la propria residenza, ai sensi delle vigenti norme sanitarie”. In particolare, sono emerse talune divergenze con riguardo alle modalità di applicazione di tale disposizione nei casi in cui le verifiche sulle condizioni dell'immobile presso il quale l'interessato dichiara di fissare la propria dimora abituale dia esito negativo. A tale proposito, questo Ministero ha fornito talune indicazioni sulla norma con la circolare n. 19, del 7 agosto 2009, nel contesto della...
 
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