Interpretazione del decreto legge 31.07.1987 n. 317 convertito con modificazioni dalla legge 3 ottobre 1987, n. 398. Estensione dell’applicabilità ai lavoratori cittadini extracomunitari.
Inps, Direzione centrale entrate, Direzione centrale pensioni, Direzione centrale prestazioni a sostegno del reddito. Messaggio n. 995 del 18 gennaio 2012
Come noto il DL. n. 317/87, convertito con modificazioni dalla Legge n. 398/87, prevede una specifica tutela assicurativa per i lavoratori che svolgono attività lavorativa in Paesi extracomunitari non convenzionati.
L’art. 1 della L. n. 398/87 individua l’ambito di applicazione soggettivo del provvedimento in esame e in particolare sancisce l’obbligo assicurativo in Italia per i lavoratori italiani inviati dal proprio datore di lavoro nei predetti Paesi.
Sebbene la norma faccia riferimento ai soli lavoratori italiani, in osservanza del principio di non discriminazione in base alla nazionalità, sancito dall’art. 18 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea (TFUE), il campo di applicazione è da considerarsi esteso anche ai lavoratori cittadini degli altri Stati membri dell’UE (Messaggio Inps n. 18604 del 6 febbraio 1990).
Ciò premesso si rende noto, al riguardo, che il Ministero del lavoro, con nota del 23.08.2011 prot. 04/UL/0004103/L (in...
(…)
Segue nello spazio riservato agli abbonati
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.