Rom e campi nomadi in Italia: le interrogazioni al PE e le risposte della Commissione.

 
1. Campi nomadi in Italia Interrogazione scritta di Luca Romagnoli (NI) alla Commissione del 30 maggio 2008 P-3158/08. Oggetto: Campi nomadi in Italia In Francia, da una parte la legge «Besson» prevede che ogni comune con più di cinquemila abitanti sia dotato di un'area di accoglienza; dall'altra, un provvedimento preso nel febbraio 2003 dall'allora ministro dell'Interno Nicolas Sarkozy prevede (articoli 19 e 19 bis della legge sulla sicurezza interna) sanzioni dure contro le infrazioni allo stazionamento: chi non rispetta le regole dei campi e dell'accoglienza è cacciato definitivamente, mentre chi occupa abusivamente un'area può essere arrestato e il suo mezzo sequestrato. In Germania, i quasi 130 000 Rom e Camminanti hanno diritti e doveri precisi. Sono state assegnate loro case in palazzine popolari, hanno avuto il sussidio per il vitto, è stata data loro la possibilità di lavorare, con l'obbligo di rispettare la legge e di cercare l'integrazione. Pena l'espulsione. Non...
 
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