Risposta del Commissario Barrot all'interrogazione sullo sgombero di una baraccopoli di rom e romeni a Milano.

20 giugno 2008
Interrogazione scritta E-2197/08 di Marco Cappato (ALDE) alla Commissione
Oggetto: Sgombero di una baraccopoli a Milano

 
Gli organi di stampa italiani hanno riferito dell'avvenuto sgombero, il 1° aprile, da parte del Comune di Milano, di due baraccopoli alla periferia della città. Il primo, all'alba, in via Bovisasca. Il secondo, a mezzogiorno, in via Porretta, dove alcuni transfughi dalla stessa via Bovisasca avevano quasi ricostruito delle piccole case. Secondo il Comune sono state demolite 185 baracche. Oltre un centinaio di rom e rumeni, tra cui mamme con neonati, bambini, anziani e malati, si sarebbero ritrovati senza casa, finendo a dormire in un prato e sotto un ponte ferroviario. Tutto questo sarebbe avvenuto senza alcun preavviso, assistenza, acqua, presidio medico, o la proposta di soluzioni alternative, almeno per i bambini. Il rispetto dei diritti dei cittadini sgomberati è stato messo in dubbio da diversi osservatori, anche considerato il fatto che la quasi totalità degli sfollati sono cittadini comunitari che lavorerebbero e risiederebbero regolarmente in Italia. Il Comune di Milano...
 
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