Minori stranieri non accompagnati: l'assenza dei consolati tra prassi, diritto e potenzialità inespresse

Maria Letizia Tomaselli
Dirigente superiore della Polizia di Stato a.r.
1 ottobre 2025


 
Nel quadro normativo e amministrativo italiano dedicato alla protezione dei minori stranieri non accompagnati (MSNA), si rileva una costante: l’attenzione è giustamente concentrata sulla tutela immediata del minore, attraverso l’attivazione della procedura di affidamento e accoglienza, ai sensi della legge n. 47/20171. Tuttavia, si osserva una sostanziale assenza di coinvolgimento sistematico delle rappresentanze consolari dei Paesi d’origine, nonostante il loro ruolo potenzialmente decisivo, sia in termini giuridici che umanitari. 1 - Le rappresentanze consolari: grandi assenti ingiustificateLa Convenzione di Vienna del 24 aprile 1963, ratificata con l. n. 804/1967sulle relazioni consolari, all’art. 5, lett. e), indica tra le funzioni consolari quella di «prestare aiuto e assistenza ai cittadini, compresi i minori, del proprio Stato»2. Tale previsione si combina, in teoria, con la possibilità per un console di essere coinvolto nelle procedure relative alla tutela legale...
 
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