Il parere n. 65/2025 della Corte di cassazione sugli effetti della sentenza Corte costituzionale n. 96/2025: il Giudice non può utilizzare la decisione della Corte per giustificare l’invalidazione sistematica dei trattenimenti.

Raffaele Miele
1 Agosto 2025


 
Il 15 luglio l’Ufficio del Massimario della Corte di cassazione ha pubblicato una Relazione tematica sulla portata della sentenza n. 96/2025 della Corte costituzionale che, pur confermando la legittimità costituzionale dell’articolo 14, TUI, ha ravvisato un vulnus costituzionale (violazione della riserva assoluta di legge di cui all’art. 13, co. 2, Cost.), nella mancanza di una fonte primaria per disciplinare le modalità del trattenimento. La relazione si è resa necessaria – scrive l’Ufficio del Massimario – a fronte delle prime decisioni di Corti di appello (tra queste la Corte di appello di Cagliari, sezione di Sassari) che non hanno convalidato i trattenimenti in applicazione della sentenza n. 96, per esaminare, più in generale, su quali siano gli strumenti e le modalità per assicurare, in attesa dell’intervento del legislatore il rispetto dei diritti fondamentali dei destinatari dei provvedimenti di trattenimento. Premesso che l’articolo 14, TUI, resta...
 
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