Il Ministero della salute detta le linee guida sulla tutela sanitaria dei cittadini comunitari.

Diritto di soggiorno per i cittadini comunitari- direttiva 38/2004 e Dlgs 3 febbraio 2007 n. 30
Circolare del Ministero della salute - Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione - Direzione Generale per i rapporti con l'Unione Europea e per i Rapporti Internazionali - Ufficio II del 3 agosto 2007
Protocollo DG RUERI/II/ 12712 11.3.b

 
Come è noto, dall'11 aprile u.s., è entrato in vigore il D.lgs 3 febbraio 2007 di recepimento della direttiva comunitaria 38/2004 concernente il diritto di libera circolazione e di soggiorno dei cittadini dell'Unione Europea e dei loro familiari. Detta direttiva, nel riconoscere il diritto di soggiorno, distingue tra soggiorno per periodi inferiori ai tre mesi e soggiorno per periodi superiori a tre mesi, individuando, in questo ultimo caso, le categorie di soggetti e i relativi presupposti ed adempimenti necessari al fine di richiedere la prevista iscrizione anagrafica. Le disposizioni recate dalla direttiva, inoltre, contengono precise prescrizioni in materia di assistenza sanitaria, nel senso che impongono al cittadino europeo puntuali adempimenti nel caso di soggiorno superiore ai tre mesi. A) Entrata in vigore della Direttiva 2004/38/CE e Decreto legislativo di recepimento 3 febbraio 2007 n. 30 Detta direttiva, nel riconoscere il diritto di soggiorno ai cittadini comunitari,...
 
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