Ai fini dell’individuazione della “residenza abituale” del minore per l’integrazione del presupposto della sottrazione internazionale, nel caso in cui il minore in condizione non scolare, nei primi mesi di vita, sia effettivamente custodito dalla madre in uno Stato diverso da quello in cui risiede abitualmente il padre, occorre riferirsi all’ambiente sociale e familiare e alla cerchia...
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