Ambito: Diritto dell'Unione europea - Competenza: Corte di giustizia dell’Unione europea Data: 13/10/2022
Il divieto ai dipendenti, previsto dal regolamento di lavoro di un’impresa, di manifestare verbalmente, con l’abbigliamento o in qualsiasi altro modo, le loro convinzioni religiose o filosofiche, di qualsiasi tipo non costituisce una discriminazione diretta «basata sulla religione o sulle convinzioni personali» (art. 2, par. 2, lett. a, dir. 2000/78/CE) nei confronti dei dipendenti che...
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