La costrizione al matrimonio viola gravemente la dignità della persona e costituisce un trattamento degradante che integra un danno grave, di modo che, ove vi sia un fondato timore in relazione a tale profilo è configurabile il diritto alla protezione sussidiaria (art. 14, lett. b), d.lgs. n. 251/2007). Al riguardo, la minaccia può provenire anche da soggetti non statuali, quando la pubblica...
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