In materia di protezione sussidiaria, ritenuto credibile il narrato del ricorrente in relazione al timore di essere esposto a tortura nel Paese d’origine a causa della sua situazione debitoria, il dovere di cooperazione istruttoria del giudice impone di accertare l’esistenza della prassi, nel Paese d’origine, di schiavizzare e torturare i debitori insolventi e, laddove il pericolo provenga...
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