Lo straniero imputato di un delitto contro la persona o contro la famiglia non può invocare, neppure in forma putativa, la scriminante dell’esercizio di un diritto (art. 51 c.p.) in relazione a facoltà che asserisce essergli riconosciute dall’ordinamento dello Stato di provenienza, qualora tale diritto sia oggettivamente incompatibile con le regole dell’ordinamento italiano, in cui...
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