La richiesta di assunzione della cittadina straniera quale collaboratrice domestica, con la consapevolezza del carattere fittizio dell’attività lavorativa e della disponibilità di alloggio, costituisce atto diretto a procurarne l’ingresso illegale, per la sua idoneità a culminare nel rilascio del titolo di soggiorno. Tanto basta ad integrare il reato di pericolo di cui all’art. 12 commi 2...
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