La Corte europea dei diritti dell'uomo ha deciso di non imporre al Governo italiano il provvedimento provvisorio richiesto dai ricorrenti nel caso Rackete e altri c. Italia (domanda n. 32969/19) per consentire il loro sbarco in Italia dalla nave Sea-Watch 3 poiché tali misure si applicano solo quando esiste un rischio imminente di irreparabilità del danno, circostanza questa non verificata. La...
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