La mancata traduzione degli atti processuali penali nella lingua ufficiale del Paese di cui l’imputato è cittadino non costituisce automaticamente violazione di legge, in relazione alla lesione del diritto alla difesa, non operando, nel sistema giuridico italiano, la presunzione di ignoranza della lingua italiana da parte del cittadino straniero. Pertanto, in tal senso, né la nomina di un...
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