L’obbligo dell’autorità procedente di tradurre il decreto di espulsione nella lingua conosciuta dallo straniero è derogabile tutte le volte in cui detta autorità attesti e specifichi le ragioni tecnico-organizzative per le quali tale operazione sia impossibile e si imponga per l’effetto la traduzione nelle lingue predeterminate dalla norma di cui all’art. 13 del d.lgs. n. 286/1998...
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