In caso di processo celebrato nei confronti di uno straniero alloglotta, ferma la necessità di assicurare l’ausilio di un interprete durante il procedimento ed in particolare durante la celebrazione del dibattimento, la traduzione scritta è doverosa soltanto con riguardo ad atti determinati, tassativamente contemplati dall’articolo 143 c.p.p. o comunque funzionali alla comprensione dei...
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