Unione europea / Libera circolazione delle persone e divieto di discriminazione
Ambito: Diritto dell'Unione europea - Competenza: Corte di Giustizia dell'Unione Europea Data: 15/12/2011
L’Accordo tra la Comunità europea e la Svizzera sulla libera circolazione delle persone del 21 giugno 1999, impone alla Svezia di prendere in considerazione il periodo di attività lavorativa compiuto in Svizzera dalla cittadina svedese che, rientrata successivamente nel suo Stato membro di origine, richieda l’assegno familiare per l’educazione del figlio. L’importo del...
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