L’obbligo di tradurre il decreto di espulsione viene meno non solo quando lo straniero conosca la lingua italiana, ma anche tutte le volte in cui l’autorità attesti e specifici le ragioni per le quali tale operazione sia impossibile. In tal caso è sufficiente la traduzione in una delle lingue veicolari.
Tuttavia, il ricorso dell’A. avverso l’ordinanza con cui il Giudice...
(…)
Segue nello spazio riservato agli abbonati
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.