Ambito: Amministrativo - Competenza: TAR Data: 17/9/2009
L’utilizzo della propria residenza per riunioni di adepti, a scopo religioso, culturale, associativo in genere, non è di per sé sufficiente a configurare un illecito edilizio suscettibile di essere sanzionato ai sensi dell’art. 31 del t.u. edilizia, né lo è lo svolgimento saltuario di pratiche di culto in un luogo strutturato e destinato ad abitazione.
Tar Lombardia, Sez. II, Sent....
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