Apostrofare un immigrato con l'epiteto di "stronzo" costituisce reato di ingiuria, anche se chi ha pronunciato l'offesa non intendeva offenderne l'onore. Per il reato in questione non è richiesta l'effettiva intenzione di offendere, c.d. "animus iniuriandi", ma è sufficiente che siano pronunciate espressioni offensive o che vengano percepite come tali.
Cass., Sez. V Penale, sentenza n.13263 del...
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