Nuovi canali per la migrazione legale di manodopera.

Parlamento europeo
Risoluzione del 20 maggio 2021 - (2020/2010(INI))

(GUUE, C 15, 12 gennaio 2022)


 
Il Parlamento europeo, —visti il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 3, paragrafo 2, e il trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), in particolare l'articolo 79, —vista la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, in particolare l'articolo 2 del protocollo 4, —vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, in particolare l'articolo 45, —vista la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948, in particolare l'articolo 13, —visto il pilastro europeo dei diritti sociali, in particolare i principi 5, 6, 10, 12 e 16, —viste le norme internazionali del lavoro in materia di migrazione di manodopera adottate dalla Conferenza internazionale del lavoro dell'Organizzazione internazionale del lavoro e la Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie, adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il...
 
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