Il decreto legislativo 11 maggio 2018, n. 71: nuove norme per gli studenti stranieri all’insegna dell’integrazione e della globalizzazione dello studio e della ricerca.

Antonio Cormaci


 
La regolamentazione della mobilità europea giovanile in seno a studio e ricerca universitaria fa un grande balzo in avanti all’interno del territorio nazionale. È stato infatti pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 171 del 20 giugno 2018 il decreto legislativo n. 71 dell’11 maggio 2018, emanato in attuazione della direttiva (UE) 2016/801, dell’11 maggio 2016, relativa alle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi per motivi di ricerca, studio, tirocinio, volontariato, programmi di scambio di alunni o progetti educativi e collocamento alla pari. Il tratto saliente di questa nuova normativa, che apporta modifiche rilevanti al Testo unico dell’immigrazione [1], è la tessitura di un permesso di soggiorno su misura per chi ha condotto i propri studi in Italia, al fine di incentivare l’accesso dello straniero alle politiche attive per il lavoro ed all’attività imprenditoriale inerente con gli studi condotti. Tale facilitazione rappresenta una...
 
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