Prime osservazioni sullo schema del decreto legislativo approvato dal Governo in attuazione della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto al ricongiungimento familiare.

Maria Letizia Tomaselli
 
La stampa nazionale ha recentemente dato ampio risalto alle novità contenute in uno schema di decreto legislativo recante disposizioni di attuazione della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto al ricongiungimento familiare degli stranieri. Detrattori e convinti sostenitori della novella hanno disquisito sulla portata delle norme che verranno a breve introdotte. Effettivamente gli elementi di innovazione rispetto al passato sono diversi e ci sembra opportuno analizzarli ponendo a confronto lo schema in parola con il testo dell’attuale legge in materia di ricongiungimento familiare, così come modificato dalla “Bossi-Fini”, alla luce della direttiva comunitaria cui il legislatore intende dare attuazione. Il ricongiungimento con i familiari è un vero e proprio diritto soggettivo per lo straniero regolarmente soggiornante, ma le condizioni per l’esercizio di tale prerogativa sono fissate chiaramente dalla legge in applicazione della direttiva 2003/86/CE del 22...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.