Le esigenze di sicurezza possono giustificare il divieto del burqa, anche se non in modo assoluto. Il parere del Conseil d’Etat al Governo francese.


 
Anche la Francia, come altri Paesi europei, non ultima l’Italia, si trova a fare i conti con la “questione burqa”. Questione che come in casa nostra involve più aspetti: i diritti e le libertà garantiti dalla Carta costituzionale e la sicurezza pubblica. Tuttavia, a differenza di quanto accaduto in altri Paesi, nell’accingersi ad iniziare l’iter legislativo della legge anti-burqa, il Governo francese ha chiesto un autorevole parere preventivo al Conseil d’Etat, onde evitare che il testo normativo fosse interpretato in modo errato e provocasse reazioni negative all’interno della numerosa comunità di cittadini di fede musulmana. Il Consiglio di Stato ha affermato che un divieto generale ed assoluto di indossare il velo, fissato per legge, “non potrebbe trovare alcun fondamento giuridico incontestabile”; inoltre, la sua interdizione in tutti gli spazi pubblici esporrebbe a seri rischi giuridici “in relazione ai diritti ed...
 
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